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domenica 15 agosto 2010

Ferragosto con vento di mare


Dopo la pioggia di ieri, oggi sulla Riviera dei Fiori é arrivato, quasi puntuale, il vento, un vento di sud-ovest, che, quindi, spira su tutta la Costa Azzurra.



Mi vengono in mente tante immagini e tante situazioni.

Pensando alla vicina Provenza, un dicembre di diversi anni fa con una Marsiglia veramente flagellata: dal sagrato di Notre Dame de la Garde sembrava che l'isolotto d'If venisse, insieme a tutte le memorie del Conte di Montecristo, da un momento all'altro inghiottito dalla furia del mare. E per associazione d'idee penso ad un vento (dei venti) che ha (hanno) altre provenienze e che quasi sempre si accompagna (accompagnano) allo scorrere tumultuoso di torrenti e di fiumi montani, il vento (i venti) che spira (spirano) nelle Alpi di Bassa Provenza nelle pagine di Pierre Magnan, dense di omicidi gotici, di personaggi comunque indimenticabili anche perché quasi tutti avulsi dallo scorrere della storia, dei variopinti colori di cime, foreste, prati, rocce, forre, giardini segreti; della natura e di pietre, pregne di storia, insomma.


Nel Ponente Ligure quasi in ogni stagione, invece, la furia del vento spinge il mare a devastare litorali di difficile, anche per l'incuria dell'uomo, ripascimento, spesso con conseguenze devastanti per gli stabilimenti balneari e per le stesse opere di fabbrica delle passeggiate a mare. Sul piano letterario pagine sublimi sugli effetti cangianti, di luce, di colore, di forma, del vento sul nostro mare ha scritto un insigne autore di questa terra, Francesco Biamonti.


D'altronde é Ferragosto, per cui, forse, anche pochi, piccoli spunti possono essere sufficienti per successivi letture ed approfondimenti.


14 commenti:

Unknown ha detto...

Il mare nostro

Come sempre maestro non sgarra di un rigo di un aggettivo di un avverbio Lei mi "consenta"
è un prestigiatore nel presentare nel miglior modo “leggibile” anche il più noioso dei
paragrafi mi complimento e mi "abbevero" al suo ragguardevole sapere oltretutto
non mi costa un "biadino" sono fortunato ad annoverarla come insegnante
e amico

Il mare nella foto di cui sopra mi ha fatto l'effetto di una vecchia conoscenza che allungandosi
in grosso e benevolo maroso stesse per richiamarmi a se e avendomi riconosciuto
ammantandomi tutto nelle sue schiumose onde

Onde che sanno di salinità che da ragazzotto velava in ordine sparso di bianco pallido l'abbronzatura perenne del mio viso regalandomi un'intrigante sembianza
da “giovin lupo di mare”

Il mare in tutto il suo manifestarsi che sia piatto, calmo, agitato, mosso o sul “permaloso”
in ogni caso non si può evitare di fermarsi e con molto ossequio “contemplarlo”
questo è quello che per molte stagioni della mia vita ho apprezzato e vissuto
mentre ora è solo un incalzante e struggente ricordo che ho di Lui

A presto amico in perenne movimento….non fermarti mai

Carlo Sani

giacy.nta ha detto...

Bello iniziare con il vento e lasciare che chi ti legge venga con leggerezza portato sulle immagini ( bellissime ) e sul tempo del tuo ricordo.
Un abbraccio,
Giacinta

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Poesia e rammarico. Rammarico per quell che la nostra riviera di ponente forse potrebbe o avrebbep potuto essere e non é. Quel vento della provenza mi sembra di sentirlo addosso e ne ascolto il soffio come fossero parole da ricordare.

Adriano Maini ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Enrico Bo ha detto...

La provenza e tutta la cote mi hanno sempre affascinato. Tra quindici giorni sarò a Mentone e già me la sto pregustando tutta!

Adriano Maini ha detto...

Che il vento ti sia leggero e propizio, allora!

il monticiano ha detto...

Già le foto fanno sognare poi ci aggiungi una descrizione così allettante di quei luoghi che viene la voglia di intraprendere subito un bel viaggio sin lì.
A rileggerci presto.

Adriano Maini ha detto...

... Azzurro ... il treno dei desideri ... Genova per noi ...

Sarah ha detto...

Mai stata, ma con una descrizione così e con delle foto simili, devo rimediare quanto prima! :)

DIANA. BRUNA ha detto...

Il vento di mare che trasporta i nostri pensieri al di là dell'orizzonte...
Bellissime le tue foto che fanno venire la voglia di sedere su uno scoglio
e lasciarsi ipnotizzare dagli spruzzi delle onde...
Ciao
Bruna

Adriano Maini ha detto...

Purtroppo il mare domenica a Sanremo ha mietuto una vittima e a Ventimiglia ci sono stati dei salvataggi in extremis.

@Maraptica: vieni,allora, prima che riempiano tutto di cemento!

@DIANA.BRUNA: avrei voluto scrivere io un commento come il tuo: grazie!!

Sandra M. ha detto...

Il testo è, come già detto da altri, di gradevolissima lettura. La aprima fotografia, tra tutte, è MOLTO, MOLTO, MOLTO bella!!!

Adriano Maini ha detto...

@Sandra Maccaferri: Non posso fare altro che ringraziarti, ma in questo Ferragosto ha fatto veramente tutto la natura! A presto!

Unknown ha detto...

ha ragione Sandra quel ciuffo di mare che non vuol rimanere acconciato e composto perchè come onda segue il suo navigare