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domenica 8 luglio 2012

Sguazzare felici in acqua dolce


Già qualche giorno addietro a Torri di Ventimiglia (IM) ho visto sguazzare nel torrente Bevera, a ridosso di una bella spiaggetta da me opportunamente non inquadrata, una bella famigliola. Peccato, tuttavia, che quel corso d'acqua qualche chilometro più a valle, avvicinandosi alla confluenza nel Roia, attraversi poi una zona ampiamente compromessa dall'uomo.


Ripresa con la solita foschia estiva dall'alto di Colla Bassa, frazione di Airole, la media Valle del Bevera, che passa anche da Sospel, presenta un indubbio fascino, arricchito da memorie storiche di antica - ormai, per fortuna dell'ambiente, desueta - via di passaggio.


Scendendo da Colla Bassa verso Airole, il cui abitato nella soprastante fotografia rimane nascosto in fondo a sinistra dal crinale della collina, si sentivano nell'aria voci gioiose di bambini.


Ci voleva poco a immaginare che si trattava di giovani virgulti, felici di fare il bagno nel fiume Roia. In qualche adatta pozza, di cui negli anni mi hanno ripetutamente parlato amici del luogo.


Sì, dall'alto una di queste conche l'ho individuata, ma non si trattava di quella da cui mi sembrava provenissero quelle liete grida, probabilmente amplificate dal fatto che la statale del Col di Tenda - parzialmente visibile nello scatto - in quel punto adesso é dismessa (e interrotta più in giù a causa di continue frane), rimpiazzata da qualche anno per lungo tratto da un sistema di gallerie: senza frastuono di traffico veicolare, insomma. Mi sono trattenuto a lungo in osservazione, contagiato da quel tripudio allegro. Ne ho tratto profitto per riprendere molti scorci di valle, ma, nascosti dal fogliame, quei bambini - le cui immagini, comunque, non avrei pubblicato - non li ho visti.


Dalle nostre parti, invero, per le nuotate in acqua dolce é più noto il rio Barbaira con i suoi laghetti a monte di Rocchetta Nervina, su cui ho sentito negli anni racconti affascinanti, di sicuro tali anche perché attraversano diverse generazioni.


Pure nel torrente Nervia - e in almeno un altro suo piccolo affluente - sussistono punti abituali per i bagni. Né vorrei, in questo rapido excursus, trascurare le Terme di Pigna, al confine, o in parte, se ricordo bene, nel territorio della sovrastante Castelvittorio.

Ma da ieri mi rimane impresso nella memoria soprattutto quel trillo allegro dei bimbi a mollo nelle acque sotto Airole!



21 commenti:

Ambra ha detto...

Terra felice la tua, ove si accompagnano acque di mare e acque fresche di fiume!

❀~ Simo ♥~ ha detto...

Meravigliose visioni ma la prima ha qualcosa di magico!!!! vorrei essere un pesciolino *_*

Massimo Caccia ha detto...

Chiare fresche e dolci acque...viene da pensare. Sempre belle foto. Continua a proporcele, assieme ai commenti ed alle indicazioni che sai fornire.
Buona domenica

Grazia ha detto...

Quelle voci di bambini e di famiglia in vacanza, mi pare di sentirle anche a me e rinfrescano il mio afoso pomeriggio bolognese.

Tiziano ha detto...

Ciaao Adriano bellissimi luoghi ideali per poter sguazare come un pesce in quelle dolci acque,ai miei tempi io lasciavo volentieri perdere la spiaggia affolata per il mio Piave fresco e cristallino,
buona serata.

Unknown ha detto...

Ciao, sono passata ad invitarti ad un post di massa; se passi da Antonella autrice del blog Il tempo ritrovato e leggi questo articolo capirai il perché

http://iltemporitrovatodiantonella.blogspot.it/2012/07/timbuctu.html?
> utm_source=BP_recent


stanno distruggendo qualche cosa che appartiene al patrimonio dell’umanità, ma nessuno ne parla, se vuoi aiutaci a spargere la voce e a sollevare un “polverone”.
Oggi leggi l’articolo sul blog di Antonella poi, se ti va invita quante più persone puoi a leggerlo inviando loro questo commento, poi, sempre se ti va, martedì 10/07 passa da Antonella, copia il post che pubblicherà e mettilo sul tuo blog,se lo facciamo tutti insieme e ci aiutate a spargere la voce aumentiamo la portata e possiamo far sapere a tutti quello che sta succedendo , perciò , se potete fate girare questo commento. L’intento è quello di creare un fenomeno di massa che permetta di far trapelare la notizia il più possibile, nel nostro piccolo vogliamo dare un contributo, se ti va aiutaci anche tu. Collabora con me e Antonella in questa opera di sensibilizzazione Audrey autrice del blog Borderline.
Buona domenica

mr.Hyde ha detto...

Bei posti..bisogna rispettarli e proteggerli, perchè ve ne sono sempre di meno così, incontaminati..

Pupottina ha detto...

ciao Adriano
che meraviglia!!!
questo post e questo posto fanno sognare ;-)

Blackswan ha detto...

Che meraviglia,Adriano! Dalle mie parti, mi devo accontentare della piscina ( ieri notte ho fatto il bagno alle 2.00 ), ma fra due settimane sguazzerò anche io.Nell'acqua salata, of course :)

Nella Crosiglia ha detto...

Adoro questi bagni nell'acqua dolce...le terme di Pigna! Adriano mi dai una grande idea per qualche giorno di vicino relax... Abbraccio!

Carmine ha detto...

la goia della frescura i bimbi se la spassano, grazie per avermi fatto conoscere questo pezzo di territorio

Carlo ha detto...

Che meraviglia di posti e, soprattutto, che sensazione di frescura procura il guardare quelle immagini.

Ciao Adriano e buona giornata. A Roma (piazza dei Cinquecento), a quest'ora viaggiamo sui 40° con umidità che si può tagliare a fette! Immaginerai, quindi, che piacevole sensazione leggere di corsi d'acqua limpidi e freschi!

Il mio fine settimana è trascorso in "ammollo" nel lago di Albano... non è proprio la stessa cosa ma... ci accontentiamo!!

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Molto belle le foto e la descrizione dei luoghi.
Buon inizio di settimana.

Ernest ha detto...

eh ci vorrebbe ora!

Sandra M. ha detto...

Che meraviglia, Adriano. Nuotare nelle limpide e fresche acque di un fiume è un'esperienza che non si dimentica. Ho memorie simili da bambina: Secchia e Panaro erano invitanti ...allora!
Ultimamente ho nuotato in magnifiche acque dolci in Corsica. Terra fortunata la tua che può ancora vantare queste possibilità.

Sileno ha detto...

Mare e montagna!
Che bella terra la Liguria.
Ciao

Elio ha detto...

I tuoi post sono sempre interessanti e me ne sono quindi fatto una scorpacciata, visto che non sono riuscito, per vari impegni, a tenere una buona cadenza di contatti. Ti ringrazio per i continui commenti che fai da me. Se passo dalle parti di questo post cercherò di farmi anch'io una nuotata, ma senza lanciare dei trilli. Da ragazzo, oltre che a nuotare nella laguna di Venezia, lo facevo anche nel Piave, all'altezza di Fener e Segusino. Ciao ed alla prossima.

Farfalla Legger@ ha detto...

Un piacere leggerti...

La lanterna dei sogni ha detto...

Natura incontaminata e rigenerante.

Complimenti per le immagini.

Salutissimi!

agnese ha detto...

Certo che l'Italia ne ha di posti belli. Spesso non li vediamo, poi arriva uno sguardo attento e li fa brillare. Proprio come questi

ombreflessuose ha detto...

Mi hai fatto venir voglia di un
bagno rinfrescante, ma soprattutto
mi hai donato una natura ancora inviolata (lo spero)
Baci
Mistral