Pagine

lunedì 11 giugno 2012

La novella Zenobia


Lady Hesther Lucy Stanhope (1776-1839) è stata una nobile viaggiatrice e avventuriera britannica, divenuta famosa per le incredibili vicende della sua vita in Medio Oriente. Una terra straordinaria che da fine '700 e primi '800 cominciò a rivelare ai suoi primi esploratori scientifici  il suo fascino leggendario e lo splendore dei suoi reperti archeologici. 

Fonte: Wikimedia

Lady Stanhope, infatti, fu proclamata - novella Zenobia -  regina di Palmira, l'antica Tadmor, da alcune tribù di beduini e divenne una sorta di profetessa tra le comunità druse. 

La "Revue des Deux Mondes" nel 1845 la descrisse come "regina di Tadmor, maga, profetessa, patriarca, capo arabo, morta nel 1839 sotto il tetto del suo palazzo sgangherato e in rovina a Djîhoun, in Libano". 

Era figlia dello scienziato Charles Stanhope, III conte di Stanhope, e di Hester Pitt, sorella del primo ministro britannico, William Pitt il giovane, grande nemico di Napoleone. Fu a capo - usanze dell'epoca! - della casata dello zio, scapolo: già questo capitolo della sua esistenza sarebbe significativo e da esplorare bene in sede storica. 

"Giovane, bella e ricca", secondo la descrizione di Lamartine in "Le Voyage en Orient", che riportò con linguaggio icastico anche gli episodi più incredibili di devozione alla donna da parte di tribù del Medio Oriente, Lady Stanhope viaggiò in Europa a partire dal 1806, prima di visitare il Medio Oriente. Qualche fonte insinua a seguito di una delusione d'amore. E partì con un amante. In genere si pensa che non contrasse matrimonio - d'altronde l'età l'aveva superata! - per spirito ribelle. 



In Asia, dove pervenne dopo avere attraversato un Egitto ancora in rovina per la guerra condotta poco prima da Bonaparte, ebbe come tappe principali Gerusalemme, Damasco, Aleppo, Homs ( vale a dire l'antica Emesa in Siria, celebre per il culto solare del Dio El Gabal) e in particolare Baalbeck (l'antica Eliopoli o "città del sole"), siti dei quali in quel periodo altri viaggiatori, tra cui il Robinson, lasciarono inusitate testimonianze. E forse fu la prima persona a essere autorizzata dai pubblici poteri turchi a compiere scavi archeologici.

Lady Stanhope fu in corrispondenza con Lamartine, al quale raccontò della sua fede, una miscela di cristianesimo e di tradizioni orientali. Questa sorta di sincretismo venne poi dibattuto dal famoso poeta con un celebre visitatore della donna, il Visconte di Marcellus che le dedicò un intero capitolo delle sue "Rimembranze intorno all'Oriente". 

Ha ispirato produzioni letterarie, tra cui il personaggio di Althestane Orlof nel romanzo di Pierre Benoît La Châtelaine du Liban (1924). 

Scrisse le sue memorie, pubblicate in inglese poco dopo la sua morte: meriterebbero invero una edizione critica in italiano, per comprendere meglio lo spirito di libertà e di avventura di questa donna, che seppe resistere alle feroci reprimende del mondo perbene del suo tempo.


25 commenti:

  1. Quante belle cose leggo qui da te caro Adriano, tutte che ignoravo.
    Grazie e a presto rileggerti.
    Tomaso

    RispondiElimina
  2. Straordinaria storia, Adriano! Ottimo soggetto per un film...

    RispondiElimina
  3. Passare da te è assistere a una lezione di storia che non annoia mai
    Buona giornata!

    RispondiElimina
  4. Niente male un viaggio con questa misteriosa fanciulla.
    ciao

    RispondiElimina
  5. anche se non abbiente sicuramente non è stata facile come vita ma intensa e avventurosa speriamo pubblichino qualcosa in italiano, mi ha molto incuriosito la sua storia

    RispondiElimina
  6. Un post interessante sia culturalmente. Un'avventuriera d'altri tempi dove il fascino era vivere il proprio tempo.
    Un saluto alla bella Bordighera.
    Simona

    RispondiElimina
  7. Avevo fatto qualche ricerca su Zenobia ma ora, in questo tuo post, leggo che anche Lady Stanhope ha avuto una bella vita avventurosa. Mi piacciono le storie di queste donne che sono riuscite a lasciare un segno profondo del loro passaggio, in epoche in cui le donne erano relegate a vivere nell'ombra.
    Ciao Adriano buona giornata
    enrico

    RispondiElimina
  8. Vita straordinaria per una donna....e di quei tempi!

    RispondiElimina
  9. Una donna straordinaria, mi sembra di vederla, libera, altera, con un fascino particolare ce ha fatto di lei una persona chiacchierata, in quanto Donna!!Mi piace veramente tanto. Grazie Adriano, un abbraccio.

    RispondiElimina
  10. Nel tuo blog c'è sempre da imparare.

    RispondiElimina
  11. L'ho scoperta durante le mie scorrerie giovanili per i siti archeologici del Libano, Iran, Irak, Turchia e paesi limitrofi, ma non nel modo che hai raccontato.

    Ho arricchito una pagina monca dei particolari...grazie ;-))

    Buon pomeriggio Adriano ;-))

    RispondiElimina
  12. Ecco perché un ristorante vicino casa si chiama Zenobia.
    Cucina araba.

    RispondiElimina
  13. Come sempre , Adriano caro le tue storie brillano di quella magia che ci fa arrivare al fondo del tutto , con la speranza di leggerle ancora ... Grazie di cuore!

    RispondiElimina
  14. Una bella storia; ancora più apprezzata perché è la storia di una donna libera

    RispondiElimina
  15. Come mi piacerebbe visitare ciò che resta della città di Palmira,in una terra martoriata.

    RispondiElimina
  16. Spirito di libertà, disposizione a conoscere. Forse sono queste le cose che hanno reso cara la lady alle tribù beduine. Grazie per questa bella storia.
    Buona giornata!

    RispondiElimina
  17. E' un vero piacere passare da te. Questi personaggi che fai rivivere e queste immagini affascinanti ci proiettano in un mondo dove è rimasto solo il bello, il piacevole rievocato con la tua grande maestria.

    RispondiElimina
  18. Fortissima! non la conoscevo! è vero, una divulgazione in italiano sarebbe proprio interessante!

    RispondiElimina
  19. senza parole, una storia che non conoscevo!

    RispondiElimina
  20. Grazie Adriano per questo post,molto interessante,buona serata.

    RispondiElimina
  21. Un caro saluto, un abbraccio, buon fine settimana da noi tutti.

    RispondiElimina
  22. Quante donne "vive" in ogni epoca storica...

    RispondiElimina
  23. queste figure storiche femminili hanno sempre un grande fascino perché sembrano sempre avvolte da un alone di mistero.
    interessantissimo questo post!

    RispondiElimina
  24. Una vita davvero avventurosa per questa lady... degna di un romanzo.

    Saluti!

    RispondiElimina
  25. Una Donna così darebbe del filo da torcere a certe donnette di oggi
    Meraviglioso personaggio
    Sempre interessante e originale entrare da te
    Buona serata
    Mistral

    RispondiElimina