Ho rinvenuto questa carta del Regno di Sardegna del 1794, oggi dell'Istituto
Geografico Militare, mentre facevo un'esplorazione su Internet, dovuta al fatto che, riguardando stampe di inizio 1800, presenti su questo sito nizzardo cui ho già attinto altre volte, ho notato meglio che talora vengono indicate opere o di geografi italiani o riguardanti altre parti del nostro paese, come la "Coreografia d'Italia" di Attilio Zuccagni-Orlandini. Difficile, tuttavia, trovare sul Web altre icone così pregevoli. Probabile che chi le colleziona se le tenga ben strette anche nella forma digitale.
Questa una mappa dal lavoro di Attilio Zuccagni-Orlandini.
Per associazione di idee mi é tornata in mente l'imponente opera di storia e di geografia del Conte Alberto
La Marmora, uno dei quattro fratelli generali, realizzata quando era
stato mandato in punizione in Sardegna. Qui sopra, ripresa da qui, una carta da lui realizzata.
In effetti, nella prima metà del 1800 in Italia non si pubblicavano solo libri su lontane nazioni, come ho già più volte accennato, ad esempio qui. Argomenti che ho ripreso da Cultura Barocca. Alla quale potrei sempre tornare per ulteriori spunti su come veniva
studiata e presentata la geografia italiana in quel periodo: a questo link un piccolo saggio.
Caro Adriano sei un portento, con te non si finisce mai di apprendere qualcosa di nuovo e interessante.
RispondiEliminaSaluti :)
Sono dei lavori eccezionali.Specie la carta della Sardegna in cui si legge l' orografia cosi distintamente da sembrare una vista satellitare..
RispondiEliminaVedere dal vivo una carta del genere deve essere emozionante!
Cara Adriano entrando qui è come entrare in una grande biblioteca di stato nulla a te sfugge...
RispondiEliminaGrazie amico sei grande.
Tomaso
ciao Adriano
RispondiEliminaanche stavolta una portentosa scoperta. il tempo rischia di far perdere questi tesori della cultura
Adriano, sei un abile navigatore!
RispondiEliminaStupende queste carte! Ha ragione chi dice che qui da te non si finisce mai di imparare.
RispondiEliminaCiao Adriano carte stupende,
RispondiEliminai tuoi post sono una bilbioteca
infinita.
Affascinanti queste carte. Evocano una concezione geografica del territorio molto diversa da quella attuale.
RispondiEliminaLa Sardegna così non l'avevo mai vista, troppo bella! Ottimo lavoro, il popolo Internet, con io portavoce, ringrazia
RispondiEliminaCarte da collezionisti, senza ombra di dubbio.
RispondiEliminaOggi con i satelliti è tutto facile, la carta della Sardegna è incredibile se consideriamo i mezzi dell'epoca.
RispondiEliminaCiao buon fine settimana
enrico
Buona domenica Adriano! oggi dove ci porti?
RispondiEliminaCiao Adriano un satellite (il progresso) non può e non potrà mai competere con la "mano" dell'Uomo.
RispondiEliminaSei grande
Baci
Mistral
Adriano, se lo vuoi, c'è un premio da me.
RispondiEliminaCiao buona giornata
enrico