Il primo "Atlante della Russia" fu pubblicato nel 1745 dalla Accademia delle Scienze di Pietroburgo. Vennero utilizzati allo scopo molti lavori del cartografo Ivan K. Kirilov. Controverso, invece, il ruolo, dell'astronomo francese Joseph Nicolas de L'Isle, incoraggiato a diventare astronomo da Gian Domenico Cassini, del quale ultimo si commemorano in questi giorni i trecento anni della morte. Di De L'Isle, dicevo: per alcuni storici é dubbio che abbia collaborato alla stesura di questo Atlante, mentre sembra assodato che venne chiamato a dirigere una scuola di astronomia, annessa alla mentovata Accademia. In ogni caso, qui, David Rumsey Map Collection, dove ho tratto le immagini di questo post, sussistono altre informazioni.
Una parte del corso del Volga, 1745.
Tralascio un minimo di approfondimento sull'Atlante in questione, perché una volta di più mi trovo affascinato da antiche mappe.
La zona del Caspio nel 1728. Ecco, sottolineo solo questo aspetto, cioé, quello di carte stese negli anni per confluire infine nell'opera in parola.
Siberia, 1745. Sullo studio della geografia di questa enorme regione ci sono storie affascinanti, anche successive a questo periodo. Continua, però, a prevalere in me, ora, il lato della mera ammirazione estetica.
San Pietroburgo, 1737.
San Pietroburgo, 1741.
Mosca, 1739.
Una legenda di questo Atlante.
Un'atlante prezioso. Buona serata Adriano
RispondiEliminaIo adoro carte e atlanti...ogi volta che ne vedo uno rimango a fssarlo per molto tempo.
RispondiEliminaLe carte storiche poi mi fanno impazzire!!
Ritengo che siano dei reperti fondamentali per capire come sono cmabiate le cose dal punto divista politico e nonsolo anche per capire come veniva percepito il mondo prima delle moderne tecnologie.
Quese immagini mi piacciono tantissimo!!
Una vera cornucopia di suggestioni. Queste mappe hanno un fascino senza tempo.
RispondiEliminaUn'altra bellisssima scoperta, di cui ringraziarti!
RispondiEliminaCredo che di sorprese come queste caro Adriano ci dovremo abituare, sei tu una intera enciclopedia.
RispondiEliminaè sempre un piacere passare e trovare delle cose importanti.
Buona notte caro amico.
Tomaso
Interessantissimo. Poi guardare quelle carte (meravigliose) mi da la sensazione di perdermici! ;)
RispondiEliminaE dire che alle superiori detestavo la geografia ;-))
RispondiEliminaQuelle mappe sono uno splendore.
Buona serata Adriano ;-))
Belle davvero belle
RispondiEliminaanche in considerazione dei mezzi con cui venivano disegnate.
Anche le nostre dell'IGM mi piacciono
e sono molto belle anche quelle nautiche.
Saluti
Sono da incorniciare, preziose come opere d'arte.
RispondiEliminaCiao buona giornata.
enrico
Grazie Adriano per questo meraviglioso viaggio geografico
RispondiEliminabuona giornata
Pensavo che San Pietroburgo avesse cambiato denominazione ( Pietrogrado )durante il I conflitto mndiale e non già nel XVIII secolo! Mi dici una cosa nuova. :)
RispondiEliminadavvero meraviglioso!
RispondiElimina@giacy.nta: no, hai ragione tu! Io ho solo cercato, maldestramente, di introdurre un elemento scherzoso: é che proprio non mi piace il nome "San Pietroburgo", che in Italia, comunque, a quanto ricordi io, viene usato solo da vent'anni a questa parte, cioé dal locale referendum del 1991. In questo post, avevo, invero, la tentazione, a partire da come ho scoperto la David Rumsey, di introdurre altri elementi estemporanei, ma, poi, data l'intrinseca serietà del tema, ho desistito: sarà un'altra volta...
RispondiEliminaUn atlante di grande rilevanza storica.
RispondiEliminaSaluti a presto
Come sempre sbalorditivo.
RispondiEliminaAdriano caro anche se sono in ospedale come non venirti a trovare.non posso perdermi i tuoi magnifici e interessantissimi post....
RispondiEliminaLe tue ricerche, associate alla tua passione, sono sempre preziose, Adriano.
RispondiEliminaMai visto delle mappe così "belle"!
Grazie caro Adriano per tutte queste scoperte che condividi con noi!
Buona giornata,
Lara
Sicuramente utile questo atlante! Un bacio e buon fine settimana.
RispondiEliminaCaspiterina, che ghiottoneria per gli storici...
RispondiEliminaE poi dicono che esagero quando ti chiamo Adripedia... :)
RispondiEliminaUn post SONTUOSO!
Per l'ennesima volta devo ringraziare tutti di cuore!
RispondiEliminaSulla bella città sulla Neva, grazie a @giacy.nta, come avrete visto, ho preferito correggere in termini seri. Se ne avessi le capacità, andrei approfondire il vero stato delle conoscenze dell'epoca, specie per la Siberia: rimane il fatto indubitabile di mappe e carte emozionanti per loro intrinseca bellezza.
@stregabugiarda: gingi, mi spiace tanto che tu sia in ospedale; da lontano non posso che mandarti un abbraccio virtuale e augurarti un pronto ristabilimento!
Bellissimo post!!!
RispondiEliminaConcordo con te l'ammirazione estetica di questo primo Atlante della Russia.
Buon fine settimana
Bellissimo! Ciao Adriano!
RispondiEliminaQueste antiche mappe avevano un fascino inseprimibile. La loro rappresentazione dei luoghi, della terra aveva qualcosa di sognante e di misterioso insieme, un'aura magica.
RispondiEliminaCon la geografia e con la storia andavo poco d'accordo:-), ma mi rifaccio e gusto con altri occhi queste cartine, così intriganti..Un abbraccio.
RispondiEliminaOttimo post Adriano. Anch'io sono attirato dalle antiche mappe che non sono sempre precise, ma assomigliano ad opere d'arte.
RispondiEliminaHo sempre in mente la dicitura "Hic sunt leones" nei libri di storia e non di geografia, quando studiavo. Un caro slauto e grazie per i tuoi continui commenti da me.
Mappe veramente straordinarie e superpreziose...ma mai quanto te, Adrianino....
RispondiEliminaMappe sempre piu' rare e preziose..
RispondiEliminaGrazie anche per i link. Buona domenica!
informazioni preziose
RispondiEliminaciao Adriano
grazie per gli auguri
Michele
vuoi mettere il fascino di questo atlante con google map, comprendo molto di più nelle immagini dell'atlante
RispondiEliminaAdoro le carte antiche...profumano di tempo,di avventura,di ricordi...
RispondiEliminaantichissimo questo atlante!!!
RispondiEliminamolto molto bello, lontano nel tempo e per questo prezioso ...