Si nota bene Villa Garnier in questa datata cartolina delle regioni di levante di Bordighera, speditami, al pari delle altre che seguono, poco fa' dall'amico Giulio Rigotti.
Da più di cinquant'anni in quella zona, prospiciente Arziglia, spicca il porto turistico.
Il Paese Alto, centro storico di Bordighera.
Piccolo spostamento a ponente.
Sottolineo a questo punto le motivazioni che stanno sotto a questa mia premura di pubblicare una parziale selezione delle immagini di Giulio. La prima sta nel fatto che gli ho annullato, causa miei vari impegni, diverse volte la presa in consegna del materiale, che dovevo essere, invece, io a passare allo scanner. L'altra riposa sulla soddisfazione di notare la diffusa passione per scatti che ripercorrono in qualche modo la storia dei nostri luoghi.
Questa é un'inquadratura spostata ancora più verso la Francia, che si scorge sullo sfondo, dopo gli abitati di Vallecrosia, Camporosso (Mare), Ventimiglia.
Anche qui, un minimo di comparazione tra passato e presente.
E della città di confine, alla luce di quanto affermato sopra, mi viene naturale, allora, fare vedere il tripudio, ancorché in bianco e nero, dei fiori del mercato coperto di tanti anni fa'.
Ciao Adriano bellissime e nostalgiche cartoline grazie aver fatto rivivere un attimo di quel
RispondiEliminatempo passato.
Bellissimi gli agavi lungo la costa, li ritrovo anche dalle mie parti lungo il mare Jonio...
RispondiEliminaMa tutto questo materiale , Adriano , dove lo tiene nascosto....
RispondiEliminaBuon Halloween , caro amico mio!
Un tesoro...per niente nostalgico, ma indispensabile per arrivare al presente, come trovarsi in contesti sconosciuti e viverli attraverso immagini in bianco e nero.
RispondiEliminaBei colori, belle immagini, bella vita in Riviera ;)
RispondiEliminaEccomi di ritorno, caro Adriano. Queste immagini splendide riportano a un mondo perduto, ancora vivo però dentro di noi, che tanto giovani non siamo.
RispondiEliminaIl tempo andato ha sempre un grande fascino....buona giornata
RispondiEliminaFissando intensamente una cartlina in bainco e nero, mi sembra di poter entrarci dentro.
RispondiEliminaEsperienza bellissima:)
Grazie Adriano e buona giornata!
Lara
Non conoscendo i luoghi, visti solo sommariamente di passaggio o durante qualche brevissima vacanza, mi piace poter confrontare il passato con il presente.
RispondiEliminaCiao buona giornata
enrico
chissà se l'ulivo della 5 è lo stesso dei rami della 6? Presumo di sì
RispondiEliminaChe meraviglia quel mercato!
RispondiEliminache bella raccolta d'immagini e il confronto tra ieri e oggi è molto interessante, anche se il bianco enero è incomparabile colore dei ricordi
RispondiEliminaSempre belle le cartoline d'epoca! Ciao, Arianna
RispondiEliminaMi piace molto, questo confronto passato e presente.
RispondiEliminaSerena notte.
Per il mio gusto personale amo di gran lunga le foto d'antan rispetto agli scenari delle foto d'oggi. Notare le differenze però è molto interessante. Immagino che villa Garnier sia accerchiata da una fitta edilizia.
RispondiEliminaUn abbraccio
Nou
Va a finire che, da quando fequento il tuo blog,non solo mi sembra di essere nata e vissuta a Bordighera, ma che comincio a pensare che lì ci siano vissuti anche i miei genitori
RispondiEliminaTu sai che ho lasciato un pezzettino del mio cuore a Bordighera e mi fai felice con questo bellissimo post!
RispondiEliminaUn abbraccio e buon fine settimana.
Questa tua propensione ad accostare immagini del passato con foto che ritraggono gli stessi luoghi nel presente, è tra le caratteristiche dei tuoi post che più mi appassiona! Insieme all'altra che mi consente di ammirare le impareggiabili foto in b/n. Aver trovato un po di tempo per fare un giro tra gli amici di rete è sempre un piacere.
RispondiEliminaCiao Adriano, buona serata a te.
davvero sempre belle queste immagini!
RispondiEliminaSolo ciao.
RispondiEliminaAdriano sei alla ricerca di luoghi meritevoli? Un saluto e a presto
RispondiEliminaContinua la tua interessante e bellissima serie di cartoline. Mi piacciono moltissimo!
RispondiEliminaCri
Sotto queste splendide cartoline, ti auguro una serena domenica.
RispondiEliminaQuando alcune cartoline d'epoca hanno più significato e valore storico di un libro di storia!
RispondiEliminaBeato te che hai degli amici che ti mandano certe belle cartoline d'epoca. Molto belle le foto come pure le carte del post precedente. Ciao Adriano e grazie per le tue continue visite. Buona domenica.
RispondiEliminaCiao Adria', che succede? Come stai?
RispondiEliminaMi sbaglio ma è tanto che non ti vedo in giro nei blog?
Un caro saluto,
aldo.
Attraverso queste testimonianze tu disponi di un patrimonio storico geografico immenso, potresti descrivere l'evoluzione del tuo territorio con estremo dettaglio. Hai mai pensato di ordinare queste tue memorie in maniera sistematica? Non so, una storia locale attraverso le cartoline e altre testimonianze. Buona domenica.
RispondiEliminaancora una volta, caro Adriano, vecchio e nuovo, passato e presente, si fondono grazie alle tue testimonianze.
RispondiEliminalo sai che mi fai venire voglia di iniziare a collezionare le vecchie cartoline del mio paese e confrontarle con la realtà attuale?
buona domenica
Il titolo di un film recitava così:
RispondiEliminaCartoline dall'Inferno Le tue, sono dal paradiso
Amo il bianco e nero
Splendide
Un bacione
Mistral
cavolo, ma al mercato c'era una densità da suk arabo! Va beh, che là sul mare siete in effetti tutti fratelli del Mediterraneo :-)
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