Pagine

martedì 5 ottobre 2010

Moai

21 commenti:

tangalor ha detto...

Posti stupendi... bisognerebbe partire ed andarli a visitare! :)

Il rospo dalla bocca larga ha detto...

Finalmente giungo in questi lidi e trovo foto incantevoli e parole ponderate. Le spiace se passo a buttare un'occhiata di tanto in tanto?

Grazie per i commenti sul mio blog e a presto.

Il Rospo.

Unknown ha detto...

Ad averne la possibilità, bisognerebbe potere venire in questo luogo per ritrovare la libertà dei nostri pensieri e la pace dentro noi stessi, godendo del silenzio che sussurra tutta la preziosità e la bellezza della vita.


Ciao Adriano, grazie per questo incantevole scatto
Cri

Tizyana ha detto...

Che dire, una foto che trasmette tranquillità e bellezza, al contempo evoca tempi passati, civiltà scomparse, che hanno lasciato un'impronta indelebile della loro permanenza.

Nicole ha detto...

Pace...è questo che mi viene da pensare. Solo pace.

Adriano Maini ha detto...

Anche qui il mio più vivo riconoscimento deve andare all'amico blogger Sergio Panigo (http://www.google.com/profiles/spanigo) che su Picasa mette a disposizione queste fotogrtafie belle, per scelta dei soggetti e per tecnica. Colgo l'occasione per ringraziarlo nuovamente.

@Lorenzo: Già!

@Il rospo dalla bocca larga: Sono io che ringrazio te. Considera questa anche casa tua! Mi permetto il tu, non solo per la mia età, ma anche perché mi sembra una simpatica consuetudine su Blogger. Tranquillità: beh, ho qualche blogfriend un po' vivace, ma, comunque, spiritoso. See you later!

@cristina: Sì,l'Isola di Pasqua é lontanuccia. Apprezzo sempre i tuoi delicati pensieri. Salutissimi.

@Tizyana - Azzurraa: Ho scelto la fotografia, infatti, perché amo la Storia. Il resto viene da sé, credo. Grazie!

@Nicole: E non é poco! Ciao!

giacy.nta ha detto...

Perchè, se posso chiedertelo, questa scelta?
E'un luogo che mi incute un certo timore, così remoto e solitario. Ho visto un pò di tempo fa un documentario in cui si accennava al cannibalismo degli indigeni, indotti a questo dall'isolamento e dalla necessità. Le erme di pietra mi ricordano la rappresentazione della natura leopardiana dal volto " mezzo tra bello e terribile".

Buona giornata, caro Adriano!

Ernest ha detto...

ora proprio ora.... vorrei essere li!

Sandra M. ha detto...

Chissà...forse riuscirò ad andare anche qui, prima o poi.
Tutti questi luoghi remoti, silenziosi, ... mi catturano totalmente.

Stefano ha detto...

Caro Adriano
Sono d'accordo anch'io che ci sia sempre
qualcosa da scoprire, come la foto del magnifico posto che hai pubblicato.
Ciao, Stefano di Semplici Conversazioni

Greis ha detto...

Ma io mi chiedevo:" Sull'isola di Pasqua..le galline fanno uova di cioccolato?"

IO solo domande intelligenti IO :)

Curly ha detto...

Wow...

Grace ahahahahahahahahahahahaahahahahahahahahahhaha Ahahahahahh AHAHAHAAHAHAHAHAHAHAHAHA si e se cerchi trovi il re coniglio che poi è quello bianco di Alice, che per le vacanze se ne va dal paese delle meraviglie...............
Uhm... OK sto zitta!

Alessandra ha detto...

bellissime le foto Adriano! sia questa che quella precedente. Luoghi ove sarebbe bello andare e lentamente scoprire il silenzio, la pace, la natura primitiva e semplice che compone queste terre lontane.
Un caro saluto.
Ale

Adriano Maini ha detto...

Credevo di avere già risposto ieri. Ho fatto, invece, qualche errore. Dopo la vendetta di Montezuma, quella, diversa, Moai?

@giacynta: La Storia é sin troppo intessuta di atrocità, eppure ci affascina: credo di averlo già scritto da qualche parte. La cosa più simpatica, però, é che Sergio (vedi premessa)dall'Argentina mi acconsente di buon grado di pubblicare le sue belle fotografie. Ed io sono un tipo curioso, molto curioso.

@Ernest: Sulle orme di Robinson Crusoe? Era il Pacifico, ma ad occhio, abbastanza lontano da lì!

@Sandra Maccaferri: Quando si dice la fortuna, eh! Noi qui, a casa, ad emulare (in sedicesimo) Salgari, sfogliando atlanti e navigando su Internet!

@Stefano: Grazie! Hai detto tutto tu!

@Grace (ma nana) (ma cazzara santa): Grazie per l'onore di avere lasciato traccia della tua aura da queste parti! E, forse, hai già compiuto due miracoli. Il primo, obbligandomi a rifare il secondo commento, così magari l'ho fatto meglio. L'altro, ti sei trovata la risposta che cercavi da daisy. Se non sono portenti, questi. Verrò presto a trovarti come ... penitente.

@daisy: Eh, il tocco di Grace ...!

@Alessandra: Ringraziano insieme Sergio, allora. Invero questa disponibilità costruttiva del blogger argentino mi intriga abbastanza. Ah, avere il tempo di capire meglio il mondo! Salutissimi!

nanussa ha detto...

mi ha colpito molto questa foto....l'ho vista in un mio sogno che ho fatto tempo fa. Non sono mai stata in questi posti....mi piacerebbe avere un luogo cosi' per rifugiarmi nei miei pensieri.....ogni tanto e' bello starsene soli...una foto bellissima!! :)

Trippi ha detto...

viene voglia di partire!

DIANA. BRUNA ha detto...

Adrianooooo
e tu lo dici a me..."..e scusate se è poco"?
Ma che favola queste tue foto...qua veramente i pensieri "fuggono" oltre l'orizzonte.
Quanta serenità questo verde, questo azzurro del mare.
Ciao
buona giornata
Bruna

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Grande civiltà. Ed emozioni forti nel vedere questa foto. Anche se avevo visto un documentario su sky dove mostravano anche il lato negativo di un luogo che si sta facendo assorbire dal turismo di massa.

Alberto ha detto...

Il mondo dell'altrove.

Adriano Maini ha detto...

@nanussa: E quelli, sì, che sono dei sogni belli!

@Trippi: E già!

@DIANA.BRUNA: Ormai, buona settimana a te! E tanta ... serenità!

@Daniele Verzetti il Rockpoeta®: Auguriamoci che i Moai non facciano la fine di certe opere d'arte italiane!

@Alberto: Chissà come si chiamavano i loro druidi?

Sarah ha detto...

Ciao Adriano!
Una mia fortuna è stata vedere con i miei occhi un Moai, la sfortuna è averlo visto dentro al Britisch Museam di Londra... sarebbe bello andare all'isola di Pasqua! Le cose sono belle da vedere nel loro luogo di origine :)