Claude Monet, Villas |
Non sono molto originale nel postare immagini di dipinti di Claude Monet realizzati a Bordighera compararandole approssimativamente con fotografie attuali dei medesimi siti. Lo so. Ma é stata messa, da non molto, come vedevo questa mattina, la riproduzione del quadro in questione poco oltre quel palo. Proseguendo in un'iniziativa già cominciata in altri posti del territorio comunale.
Per il Paese Vecchio visto dall'artista attraverso lo scomparso lussureggiante Giardino Moreno, di cui rimane oggi, dopo recente intervento, un ... Giardino Monet, che si può parzialemente notare, non ho trovato di meglio che fare come ho fatto. Da altra angolazione, se non erro, si sarebbe incontrata una muraglia di cemento.
Il fascino dell'artista é tale che ancora di questi tempi scrittori e giornalisti scoprono - per poi venire in pellegrinaggio - Bordighera attraverso i suoi quadri: notizia che ho rinvenuto sul Web.
E non sono rimasto indifferente ad un dipinto di Monet, scelto tra le opere da lui compiute da queste parti, ispirato da una certa veduta da Cap Martin.
31 commenti:
Monet deve avere amato molto Bordighera ed i suoi paesaggi, almeno a giudicare da questi dipinti.
Il mio preferito in assoluto è il Paese Vecchio visto dal Giardino Moreno, doveva essere un'oasi meravigliosa ai tempi di Monet (nel giardino attuale ci sono stata anni fa).
A presto,
Giada
Quanto vorrei che i paesaggi fossero rimasti intatti… chissà che meravigliosa prospettiva aveva di fronte! Con tutto ciò che è stato soppiantato da edifici e obbrobri io oggi qui in Puglia dovrei fare uno sforzo inumano per trovare la medesima ispirazione di quei grandi maestri! :((((
Tu mi porti, con maestria, spesso in viaggio. Grazie!
è vero ! anche per me è lo stesso! sembra di viaggiare con queste belle immagini! buenas tardes
Già, muraglie di cemento. Sgrunt.
Monet, le sue inquietudini lo portava spesso a Bordighera una città, che ho sentito che lo aveva adottato, non so se sia vero, credo che tu Adriano lo saprai meglio di me.
Buon fine settimana amico.
Tomaso
ah ah, non sapevo che avesse dipinto anche dalle tue parti ! grande Monet... favoloso davvero..
ciao Adriano, chissà che meraviglia sulla costa Ligure con questo bel tempo ! passa un buon week end..
L'impressionismo di Monet è famoso ed in ogni sua oepra rispetta questo splendido esempio di pittura del momento.
Adriano con queste immagini mi sono lustrata molto gli occhi.
grazie ciaoooo
Mi piace molto la sua pittura. Ignoravo completamente il suo amore per Bordighera. Buona notte
Straordinario, come sempre,Monet:ancora maggiore iil rimpianto per paesaggi in parte, come ovunque,degradati e violentati. Ma almeno dalle
tue parti qualcosa (o forse molto)è rimasto.Qualche anno fa ho tentato un esperimento simile in Toscana con i paesaggi di Castiglioncello di Fattori.Decisamente più sconfortante:i condomini geometrili degli anni'60-70 avevano nascosto tutto.
Consoliamoci con Monet,che è meglio
Monet mi piace Monet...e tu l'hai saputo abbinare alle foto in modo eccellente. Bravo!
E'una grande emozione quanto l'Arte trae alimento dalle nostre piccole province.
Sara
Oltre a farmi (ri)apprezzare Monet, mi hai fatto venire voglia di una gita a Bordighera... :)
apprezzo molto il bell'abbinamento pittura-immagini di Bordighera : Monet-Adriano
Sei stato bravo, non e' facile
ciao Michele pianetatempolibero
che bei paesaggi... Monet era di sicuro un "buongustaio" in fatto di paesaggi e panorami. Non a caso ha scelto di abitare a Bordighera.
...traigo
sangre
de
la
tarde
herida
en
la
mano
y
una
vela
de
mi
corazón
para
invitarte
y
darte
este
alma
que
viene
para
compartir
contigo
tu
bello
blog
con
un
ramillete
de
oro
y
claveles
dentro...
desde mis
HORAS ROTAS
Y AULA DE PAZ
COMPARTIENDO ILUSION
ADRIANO
CON saludos de la luna al
reflejarse en el mar de la
poesía...
ESPERO SEAN DE VUESTRO AGRADO EL POST POETIZADO DE CHAPLIN MONOCULO NOMBRE DE LA ROSA, ALBATROS GLADIATOR, ACEBO CUMBRES BORRASCOSAS, ENEMIGO A LAS PUERTAS, CACHORRO, FANTASMA DE LA OPERA, BLADE RUUNER ,CHOCOLATE Y CREPUSCULO 1 Y2.
José
Ramón...
Io lo trovo emozionante, invece. Immagino lo sia ancor di più per te che lì vivi e ami quei luoghi.
Stupendi dipinti di Monet e suggestivi paesaggi liguri.
Saluti!
Monet grande, soprattutto con le sue ninfee...
La sensazione, guardando i dipinti, è che Monet considerasse l'elemento preminente della città l'acqua. Anche quando questa non compare come soggetto del dipinto, sembra ugualmente esserci. I suoi riflessi si intravedono nelle tinte e nella leggerezza delle pennellate. Che bel post. Mi piacciono le "indagini" storico-geografico-artistiche.
Ti abbraccio.
Mi piace molto l'idea della tua ricerca degli scorci ritratti da Monet che, ancora una volta, dimostra l'amore che hai per quei 'tuoi' luoghi bellissimi.
Non sono particolarmente amante degli Impressioniti e penso che,a saper guardare, siano ancora oggi meglio gli originali delle tele.
Cristiana
Bordighera è così bella, da ispirare sommi artisti come Monet!
Che bello vivere e rivivere i luoghi amati da grandi artisti... e poi Bordighera è sempre stata una località carina.
Buona domenica
Chiara
invece è un'idea grandiosa
Ciao Adriano,un post molto bello e scritto con grande classe,anche il post sotto è molto bello.
Buona serata.
Bello!
Ciao:)
ecco, questo parallelismo Monet/Bordighera proprio non ce l'avevo presente, davvero interessante!
L'accostamento Monet/Bordighera mi invita all'abbinamento Bordighera/Italia e mi rende orgogliosa delle meraviglie della nostra Patria.
Per Adriano il sentimento grato pe averci consentito questo viaggio di primavera. Un abbraccio.
Semplicemente splendido post! Come sempre. Grazie perché ogni volta che visito il tuo blog mi riempio gli occhi e il cuore di bellezza e immensità!
Questi quadri di Monet mi erano sconosciuti come pure non sapevo che ne avesse dipinti in e di Bordighera, come sempre sono belli e la luce e l'interiorità che comunicano colpiscono e reimpono gli occhi e la mente....quando si dice che la bellezza può consolare ...
ciao maria
Bordighera, pur trasformata ed in qualche angolo stravolta, continua ad essere una meravigliosa esplosione della natura in ogni sua espressione, traccia della sua storia e della vegetazione esuberante che il clima bordigotto permette. Ficus giganti, pino delle Canarie alto 30 metri, Palme da Dattero ormai diventate autoctone e bouganville senza confini. Monet potesse tornarci oggi si emozionerebbe ancora. E noi con lui...
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