Avendo ben presente questa vista - fruibile tra l'altro su diversi siti locali - di Bordighera da Capo Nero di Sanremo, da un'incisione in acciaio del 1829, sulla base di un disegno di William Brockendon, ho provato a cercare sul Web altri soggetti di questo pittore riferiti al Ponente Ligure. Ma non ho trovato molto.
Questa veduta delle piane di Bordighera e di Vallecrosia con, sullo sfondo, la Ventimiglia dell'epoca viene attribuita a William Brockendon.
Anche il dipinto che raffigura Mortola di Ventimiglia, che domina l'area dei futuri Giardini Hanbury, dovrebbe essere dello stesso artista.
Una curiosità: i cani in queste opere stanno a ricordare che si viaggiava accompagnati da questi animali per poter eventualmente fronteggiare bestie feroci allora ancora presenti in discreto numero; dopo di che poteva capitare che un cane del posto, di sicuro selvatico, se non rabbioso, assalisse, come si vede nella seconda immagine, un lavorante.
Cogoleto é di sicuro di William Brockendon.
Anche le opere che seguono, di cui si noterà subito la migliore qualità di riproduzione, sono sicuramente di William Brockendon. Qui, la Val Angrogna di Val Pellice.
Non riporto i nomi, del resto forse visibili sulle stampe in questione, delle altre località, comunque vicine alla Val Pellice.
In sostanza, dato che per questa zona non ho trovato altri risultati delle fatiche di William Brockendon (Totnes, 13 ottobre 1787 - Bloomsbury, 29 agosto 1854: fu anche scrittore e inventore e conobbe Cavour), affascinato dal suo estro ho allargato alquanto il discorso iniziale.