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giovedì 24 febbraio 2022

A Whole Year per Year tra le più originali e variegate all’interno del gruppo di Forest

Fig. 87: Flutter of Butterflies - Fonte: Filippo Mencucci, Op. cit. infra

Aperto in via permanente dal 21 luglio 2020 a Fukuoka, Kyūshū, il museo teamLab: FOREST si caratterizza per la forte connotazione ludica. La sala principale è animata da diverse opere, che possono manifestarsi singolarmente e coesistere formando un mosaico digitale interattivo; alcune di esse sono già state analizzate, come Flutter of Butterflies [fig. 87], <154 costituita di farfalle digitali che nascono e aumentano di numero se l’osservatore è immobile e che cessa di esistere se questo, toccandole ripetutamente, ne provoca la morte; si segnala, inoltre, Shifting Valley, <155 che si configura come una sorta di opera ibrida, combinazione di Animals of Flowers, anch’essa presente, e Graffiti Nature.
 

Fig. 88: L’insieme della opere sopracitate che coesistono e costituiscono la sala principale di Forest - Fonte: Filippo Mencucci, Op. cit. infra

Tra le opere non ancora toccate, vale la pena menzionare: Kodō suru daichi鼓動する大地 / Beating Earth, <156 che sfrutta la tecnologia digitale per simulare, attraverso linee, una deformazione del terreno su cui si cammina, distorcendo così la percezione dello spazio del visitatore; Tsubutsubu no taki, zenshin de sukū to chiisaki mo ookinau neri to naru darō つぶつぶ滝、全身ですくうと小さきも大きなうねりとなるだろう / Waterfall Droplets, Little Drops Cause Large Movement, <157 con cui vengono prodotte sfere d’acqua che viaggiano lungo tutta la sala e con cui è possibile interagire: se ostacolate, queste si comportano come fossero palle che rimbalzano; è possibile fermarle bloccando il loro percorso e facendo sì che si uniscano diventando una singola sfera che comincia ad assumere il comportamento dell’acqua [fig. 88].
Anche gli automomous sono presenti all’interno di quest’area museale con Taifūn bōru to jūryoku ni aragau ni koō suru seimei no mori - aimaina kyūshoku to kihon no sanshoku タイフーンボールと重力にあらがう呼応する生命の森 – 曖昧な9色と基本の3色/ Typhoon Balls and Weightless Forest of Resonating Life - 9 Blurred Colors and 3 Base Co-lors. <158 Collocati all’interno di un’ampia stanza cui si può accedere attraverso un ingresso di forma triangolare, le unità luminose cambiano colore (dodici in tutto) se toccate; la peculiarità di questa installazione è data dal fatto che gli autonomous presenti al centro della stanza fluttuano senza supporti [figg. 89a e 89b].
 


Figg. 89a e 89b: L’ingresso caleidoscopico alla sala degli autonomous e la sala stessa - Fonte: Filippo Mencucci, Op. cit. infra

In base alla struttura del sito ufficiale di teamLab, le opere appena citate vanno a far parte, nel loro insieme, di Athletics Forest; ma sono forse quelle di cui si parlerà di seguito a rispecchiare più efficacemente l’originalità del progetto.
 

Fig. 90: Fuwafuwana chikei no tsubutsubu no chisō ふわふわな地形のつぶつぶの地層 - A Whole Year per Year / Soft Terrain and Granular Topography - A Whole Year per Year - Fonte: Filippo Mencucci, Op. cit. infra


Oltre a Balance Stepping Stones, di cui si è già parlato, l’opera Fuwafuwana chikei no tsu-butsubu no chisō ふわふわな地形のつぶつぶの地層 - A Whole Year per Year / Soft Ter-rain and Granular Topography - A Whole Year per Year [fig. 90] <159 è tra le più originali e variegate all’interno del gruppo di Forest: essa si costituisce di un pavimento soffice che, modellato in altezze variabili, simula la conformazione di un territorio in miniatura; all’interno di questo territorio, racchiuso all’interno di una stanza, si manifestano fiori digitali di piccole dimensioni che, diversi a seconda della stagione, scendono dall’alto come fiocchi di neve o riproducono il corso di un fiume. I partecipanti possono interagire con i fiori in diversi modi: camminando sul terreno, questi deviano dalla propria traiettoria, lasciando un’area vuota attorno alla persona; ancora, tenendo le mani aperte sul muro, mentre i fiori cadono, è possibile raccoglierli e accumularli; infine, soffermandosi sul pavimento in modo che essi confluiscano sulla conca che si è creata. In entrambi i casi, una volta rilasciati i fiori o se si salta, questi si disperderanno come per via di un’esplosione.

Fig. 91: Kōsoku kaiten hane-kyū no aomushi hausu 高速回転跳ね球のあおむしハウス / Rapidly Rota-ting Bouncing Sphere Caterpillar House - Fonte: Filippo Mencucci, Op. cit. infra

Infine, Kōsoku kaiten hane-kyū no aomushi hausu 高速回転跳ね球のあおむしハウス / Rapidly Rotating Bouncing Sphere Caterpillar House [fig. 91], <160 una stanza ricoperta di sfere elastiche rotanti colorate sviluppate da teamLab su cui è possibile saltare; i partecipanti hanno la possibilità di percorrere la stanza cercando di atterrare sulle sfere le quali, se toccate, interrompono la rotazione; inoltre, queste cambiano colore e riproducono un motivo che, assieme all’avanzamento della sequenza, diviene più acuto. Dopo un certo nu-mero di salti sulle sfere dello stesso colore, un bruco nasce su ognuna di esse (anche questi ultimi hanno colori diversi, in base alla sfera). A sequenza ultimata, i colori della sfera vengono proiettati attraverso tutta la stanza e, allo stesso modo, questa si riempie anche di bruchi.
[NOTE]
154 Titolo completo: Gunchō, hakanai inochi 群蝶、 儚い命 A Whole Year per Year / Flutter of Butterflies, Ephemeral Life - A Whole Year per Year. Cfr. https://www.teamlab.art/jp/ew/flutter_of_butter-flies_year_forest/forest/
155 Titolo completo: Ugomeku tani no, hana to tomo ni ikiru ikimonotachi - A Whole Year per Year うごめく谷の、花と共に生きる生き物たち - A Whole Year per Year / Shifting Valley, Living Creatures of Flowers, Symbiotic Lives – A Whole Year per Year Cfr. https://www.teamlab.art/jp/ew/shifting_valley_living_crea-tures_year_forest/forest/
156 https://www.teamlab.art/jp/ew/beating_earth_forest/forest/
157 https://www.teamlab.art/jp/ew/droplets_forest/forest/
158 https://www.teamlab.art/jp/ew/typhoon_balls_forest/forest/
159 https://www.teamlab.art/jp/ew/soft_terrain_year_forest/forest/
160 https://www.teamlab.art/jp/ew/rapidly_rotating_forest/forest/
Filippo Mencucci, teamLab: arte senza confini, Tesi di laurea, Università Ca' Foscari Venezia, Anno Accademico 2020/2021