Si vede che
Flavio Palermo c'ha pensato un po'.
Avevo scritto di miei vecchi esperimenti di comunicazione via Web, Internet, e non solo, in alcuni articoli.
" Luca Giovannetti ha da poco creato su Facebook il guppo "Internet in Riviera". Tra le prime righe che pubblica pesco le seguenti: 'AAA CERCHIAMO gli internettiani della prima ora in RIVIERA, quelli che si collegavano con il modem 14.4, che scrivevano nei guestbook, che usavano Netscape e Trumpet WinSock, che si collegavano a Ftp.funet.fi, che scaricavano file importanti con l'FTPBATCH, quelli che... insomma gli EROI visionari che hanno vissuto la partenza di internet...'. [...] quel fatidico 1996 [...] Quando l’internet provider aperto proprio da Luca e dai suoi soci (ai
già citati sono da aggiungere Luca Lombardo e Riccardo Lora) in
Roverino di Ventimiglia (IM) consentì finalmente a molti utenti (ad
esempio, a noi che avevamo sede a Sanremo, dunque, nello stesso
distretto) un notevole abbattimento dei costi dei collegamenti
telefonici. In effetti, ancora pochi mesi prima di quella data in
Riviera, a diversità di altre zone privilegiate del Paese, vigevano solo
cose come telnet, ping, finger ed altre ancora, che ho fatto cadere nel
dimenticatoio. E le telefonate di accesso andavano fatte, nel nostro
caso, addirittura a Roma.
Facile sostenere adesso che il Web è molto importante per le imprese.
In quei tempi pionieristici si cavavano pochi ragni dai buchi.
Soprattutto in relazione alle microimprese, che erano quelle che io
seguivo. Vennero, in rapporto ad istituzioni mirate, alcuni successi di
nicchia. Ma non è questo l’aspetto che voglio affrontare. [...]
Nell’andare avanti con il discorso trascurai, però, altri pionieri
nella creazione di contenuti e di prestazioni innovative, quali Angelo
Pallanca e Valeria Sinnati.
Aggiungo che ancor prima di tentativi di esplorazione, anche
azzardati, ne feci diversi. Come per i BBS (Bulletin Board System), cui
per gusto di esplorazione accedevo, cagionando discreti costi di
telefono, anche dopo il rammentato congruo arrivo del Web in Riviera.
BBS che in sparuto numero ancora un po’ resistono, mi pare; qualcuno
anche approdato sul Web. BBS che in verità non mi (ci) servirono mai
allo scopo. Ad un certo punto Flavio
Palermo, all’epoca molto appassionato di queste cose, ne realizzò uno,
perfettamente funzionante, in un computer della sua ditta. Sarebbe stata
una buona occasione, economica per le telefonate, per dialogare con
artigiani e commercianti. I problemi di lavoro - se rammento bene - di
Flavio, fatti salvi alcuni simpatici contatti di carattere privato,
fecero tramontare sul nascere il tentativo. E così molto spesso quando
ci rivediamo ci rimpalliamo quell’azzardo con un allegro sorriso ed un
pizzico di reciproco sfottimento. Un sistema telematico similare, dotato
di specifico software, venne messo in piedi da “professionisti” di
Nizza per una collaborazione transfrontaliera, che non decollò mai, non
tanto per carenze del programma (che non era stato certo regalato!),
quanto per la scarsa adesione di adepti.
In Francia andava da tempo alla grande il Minitel, servizio telematico di videotex,
come recita Wikipedia, la quale, se si vuole, è da consultare anche per
sapere qualcosa di più sui BBS. Quel Minitel che talvolta ammiravo in
sedi in Costa Azzurra di nostri corrispondenti, anzi, che in certi casi
fornì informazioni utili, tramite quelle persone, anche a noi. Perché
funzionava, sia come sistema sia come contenuti, bene. Scoprii che in
Italia esisteva, similare, il Videotel, ad un certo punto accessibile
non solo con specifico apparecchio, come per il Minitel francese, ma
anche attraverso computer. Ben coadiuvato come al solito da Alfredo in Associazione, sperimentai tutto, ma i risultati furono disastrosi sotto ogni profilo. "
A Flavio - e non solo a lui - le mie imprecise considerazioni erano piaciute: me lo aveva anche scritto!
E così adesso mi ha mandato qualche immagine della strumentazione che
usava a quei giorni, giorni da considerare ormai da pionieri.
Flavio mi ha confermato che proprio su quell'apparecchiatura del suo
pregresso laboratorio di Ventimiglia aveva impiantato quel suo esperimento di BBS, in
pratica rivolto solo a me.
Adriano Maini