Camporosso (IM): la provinciale di Val Nervia poco oltre la vecchia distilleria |
Imperia: il campo di atletica al Prino |
A
saperli cogliere, ancora oggi ci si può lasciare inebriare dai profumi
intensi delle jacarande quando queste iniziano a sfiorire: di
particolare forza quanto capita in proposito in Via Romana a Bordighera
sopra il Giardino Monet. Questa esperienza, invece, viene ormai da lungi
impedita, come hanno sottolineato anche personaggi illustri, per i
pitosfori, pur molto numerosi nella zona intemelia: un fenomeno negativo
che non tutti i commentatori hanno colto, forse perché tipico della
Liguria.
Gli aromi di caffè appena tostato erano sino a poco tempo fa una costante in tutto il Paese. Il ponente ligure conferma tuttora in larga misura la tradizione, ad esempio in Piazza Dante ad Imperia ed in Via Fiume a Sanremo. Ma é uno scomparso esercizio di Via Prè a Genova che ha ricevuto di recente gli onori del ricordo indiretto da parte di una brillante penna - forse ignara del fatto che allo stato attuale non troverebbe più riscontro per la sua memoria - di una ex studentessa universitaria degli anni Sessanta sul blog di Chiara Salvini: "Con tutto ciò, devo dire che quello che amo ancora di Genova è il profumo del caffè che si respirava nei suoi vicoli: quando uscivo dall’ambiente polveroso dell’Università di via Balbi andavo a Principe attraversando via Prè e lì c’era la Genova che mi piaceva: mi piace De André perché ha amato e cantato quella città, per tanti versi inospitale". Non sarà del tutto fuori tema sottolineare, a questo punto, che furono clienti assidui della torrefazione di Via Prè tanti ferrovieri del personale viaggiante che prendevano servizio alla stazione di Ventimiglia.
Adriano Maini